Anomalie fetali: nuove prospettive per lo screening e diagnosi (ed. 2023)
DESCRIZIONE DEL CORSO
La consapevolezza che le donne in gravidanza scelgono di effettuare monitoraggi e test genetici di screening a cui potranno accedervi con varie modalità (private, ospedaliere, per professionalità diverse, genetista, ostetrico, medico di base, scelta diretta) stimola a creare un forte coordinamento di indirizzo fra le associazioni professionali e società scientifiche in modo che le modalità di accesso siano di alta qualità ed evitino gestione affrettata o impropria dei test e dei risultati. Proprio con questa visione, si ravvisa che il lavoro del genetista, del ginecologo e dello specialista in medicina fetale debba essere in forte armonizzazione al fine di fornire un servizio ottimale e non dissonante.
FINALITA' DEL CORSO
Elaborare percorsi condivisi di implementazione clinica mediante l’ausilio di linee guida e raccomandazioni in diagnosi prenatale, ove l’urgenza è dovuta alla necessità di approfondimento scientifico dei dati di letteratura disponibili relativi alle indicazioni in epoca prenatale ed approfondire gli aspetti di stima della probabilità di ricorrenza e di selezione di protocolli per il monitoraggio del rischio. Il rapido sviluppo tecnologico di tecniche, metodiche strumentali e laboratoristiche crea il rischio, qualora non organicamente gestito, di relegarli ad un limitato numero di esperti o di destinarli ad un utilizzo scorretto.
CARATTERISTICHE DEL CORSO
Il corso è composto da 5 video-lezioni con materiali didattici in approfondimento e prevede il superamento di un test di verifica finale.
OBIETTIVO FORMATIVO
Area: OBIETTIVI FORMATIVI DI PROCESSO
3 - Documentazione clinica. Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura
RESPONSABILI SCIENTIFICI
Antonio Novelli