Il prelievo citologico tramite citoinclusione

Nell'era della medicina di precisione è di fondamentale importanza per il futuro della citologia ottimizzare l’allestimento del prelievo citologico per migliorare la raccolta, la preparazione e l’analisi dei campioni citologici, al fine di ottenere un campione con una cellularita' adeguata sia per qualità che per quantità, riducendo così l'utilizzo di tecniche alternative troppo invasive per il paziente. Vi sono numerosi metodi diversi di allestimento del citoincluso all’interno dei laboratori di diagnostica e di ricerca, tuttavia nonostante la presenza di kit commerciali sul mercato che permettono una standardizzazione della metodica, è veramente difficile riuscire a stabilire quale sia la tecnica più “performante” dal punto di vista di qualità dei preparati che di semplicità di esecuzione. Constatato ciò abbiamo deciso di comparare le varie tecniche e dispositivi presenti sul mercato. È stato eseguito uno studio comparativo al fine di ottenere una metodica standard di facile interpretazione nonché di esecuzione da parte di tutti gli operatori. La manipolazione del campione si è ridotta notevolmente diminuendo di conseguenza i tempi di allestimento del citoincluso stesso, adatto a catturare e preservare la cellularità dei campioni raccolti.

Al termine del corso i partecipanti saranno in grado di ottenere un “gold standard” della metodica del citoincluso garantendo allo stesso tempo un’elevata qualità/quantità del pellet cellulare con una tecnica rapida e di semplice esecuzione al fine di ridurre le numerose variabili non solo legate alla manipolazione del campione, ma anche dagli strumenti a disposizione all’interno di ogni laboratorio.

Il corso si compone di video-lezioni corredate da materiali didattici di approfondimento e prevede il superamento di un test di verifica finale.

Area: OBIETTIVI FORMATIVI TECNICO-PROFESSIONALI
37 - Metodologie, tecniche e procedimenti di misura e indagini analitiche, diagnostiche e di screening, anche in ambito ambientale, del territorio e del patrimonio artistico e culturale. Raccolta, processamento ed elaborazione dei dati dell’informazione

RESPONSABILI SCIENTIFICI

La dott.ssa Martina D’Angelo è Tecnico di Laboratorio Biomedico, Biotecnologo e Biologo Abilitato presso il Laboratorio di Anatomia Patologica ed Istologia dell’Ospedale Regina Apostolorum di Albano Laziale. È ricercatrice presso il Policlinico Universitario Campus Biomedico di Roma per l’ottimizzazione delle tecniche di Immunoistochimica con individuazione dei controlli di qualità esterni ed interni ed è particolarmente dedita alla ricerca nei campi della diagnostica di laboratorio e della patologia molecolare.