Il futuro batte qui. Le chiavi di lettura dell'elettrocardiogramma (ed.2024)

L'elettrocardiogramma rappresenta tuttora il primo approccio strumentale a disposizione in primis del cardiologo clinico, ma anche del medico di medicina d'urgenza e dell'internista. Una buona conoscenza dell'interpretazione dell'ECG permette di avanzare ipotesi e percorsi diagnostici che molto spesso trovano un compatibile correlato con esami strumentali finalizzati a valutare la presenza di una cardiopatia strutturale sottesa, come l'Ecocardiografia e la Risonanza Magnetica. Ma un'alterazione elettrocardiografica potrebbe essere anche il campanello di allarme di una cardiopatia strutturale ancora latente e nel tempo indicativa di una malattia genetica dei canali ionici cardiaci che si può associare ad elevato rischio di aritmie anche pericolose della vita. Il corso ha lo scopo di fare il “punto” su questa ostica ma affascinante metodica che accompagna quotidianamente il clinico nella sua professione. Gli spunti forniti dai tre key opinion leader rappresentano importanti chiavi di lettura di in alcuni ECG particolarmente affascinanti rafforzando il concetto che elettrocardiografia e clinica rappresentano un connubio indissolubile.

Il corso, attraverso casi reali e con caratteristiche poco comuni, ha l’obiettivo di fornire ai partecipanti conoscenze che gli permettano di porre l’attenzione su determinati campanelli d’allarme, riscontrabili in alcuni ECG, per essere in grado di avanzare ipotesi e percorsi diagnostici appropriati.

Il corso è composto da video-lezioni corredate da materiali didattici di approfondimento e prevede il superamento di un test di verifica finale.

Area: OBIETTIVI FORMATIVI DI SISTEMA
1 - Applicazione nella pratica quotidiana dei principi e delle procedure dell’evidence based practice (EBM – EBN – EBP)

RESPONSABILI SCIENTIFICI

Il dott. Leonardo Calò è dirigente di I livello in Cardiologia presso il Policlinico Casilino di Roma dove dal 2005 ha organizzato e coordinato come responsabile il laboratorio di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione e l’attività ambulatoriale di Aritmologia Clinica, divenuti punto di riferimento nazionale ed internazionale in ambiente cardiologico. Dal giugno 2014 dirige con incarico FF la UOC di Cardiologia del Policlinico Casilino. Dal 2012 è responsabile del Centro di Cardiologia dello Sport di terzo livello del Policlinico Casilino (ASL Roma B) e referente aziendale (ASL Roma B) del progetto GISCO (Gestione Integrata dello Scompenso Cardiaco). Ha superato gli esami del 1° e del 2° anno (a.a. 2011-2013) del Master di II livello in “Governo Clinico ed Economico delle Strutture Sanitarie presso la facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata con la discussione del lavoro di tesi sull’ Health technology assessment in aritmologia interventistica.

Dott. Marco Rebecchi : da Ottobre 2012 opera in qualità di Cardiologo presso la UOC di Cardiologia del Policlinico Casilino (ASL RMB Roma) nel gruppo di elettrofisiologia ed elettrostimolazione. Cardiologo con particolari mansioni nel campo dell’aritmologia clinica ed interventistica in particolar modo nell’area scompenso cardiaco e fibrillazione atriale. Responsabile e Coordinatore ambulatori di Cardiologia Policlinico Casilino. Coordinatore Area Telecardiologia Policlinico Casilino. L’attività ambulatoriale si basa principalmente su: Controlli PMK/AICD/CRT-D, Ambulatorio aritmologico, Ambulatorio della Fibrillazione atriale, Ambulatorio dello Scompenso cardiaco con particolare dedizione ai pazienti portatori di AICD/AICD-Biventricolari seguiti mediante controllo remoto a distanza, ecocardiografia, ECG Holter 24 ore, Test Ergometrici.