Dietro il nistagmo. Caratteristiche, diagnosi differenziale e trattamento (ed.2023)
DESCRIZIONE DEL CORSO
Il corso si pone come obiettivo il corretto inquadramento delle varie forme di nistagmo infantile. Esistono, infatti, oltre cento tipi di nistagmo, a insorgenza in età pediatrica o adulta, che spesso confondono il professionista coinvolto, costringendolo a richiedere esami talvolta superflui e costosi. Ogni nistagmo ha caratteristiche cliniche precise che possono indirizzare verso un adeguato sospetto diagnostico o il più appropriato approfondimento. In questo corso, il professionista imparerà a capire da cosa nasce il movimento erratico degli occhi e a chiedersi quale sia il più corretto iter diagnostico e chirurgico per il paziente. Inoltre saranno forniti degli elementi esaurienti di trattamento, oltre alla possibilità di formulare ipotesi prognostiche a lungo termine. In questo modo, anche il dialogo con i genitori dei bimbi affetti, elemento fondamentale nell’attività clinica pediatrica, diventerà più fluido e esaustivo.
FINALITA' DEL CORSO
Impareremo a classificare i vari tipi di nistagmo infantile o a insorgenza acuta dell’adulto, riconoscendone le precoci caratteristiche cliniche. Riconosceremo le forme di nistagmo fisiologico, acquisendo la capacità di distinguerle da quelle patologiche. Per fare questo partiremo dalla fisiologia dei movimenti oculari lenti e veloci, dallo sviluppo della fissazione precoce nel neonato e dalle cause che possono portare un bambino a manifestare movimenti pendolari degli occhi.
CARATTERISTICHE DEL CORSO
Il corso è composto da videolezioni corredate da materiali didattici di approfondimento e prevede il superamento di un test di verifica finale.
OBIETTIVO FORMATIVO
Area: OBIETTIVI FORMATIVI DI SISTEMA
2 - Linee guida - Protocolli - Procedure
RESPONSABILI SCIENTIFICI
Paolo Nucci
Il Prof. Paolo Nucci è Professore Ordinario di Malattie dell’Apparato Visivo presso l’Università Statale di Milano. Si occupa in particolare delle patologie oculari infantili e rappresenta uno dei punti di riferimento nazionali per le anomalie della motilità oculare (strabismo del bambino e dell'adulto e delle problematiche neurologiche degli strabismi paralitici).